LA NOSTRA STORIA
La nostra storia si situa in quel periodo di transizione caotica che la Romania attraversa a partire dal 1989, anno di caduta del regime di Ceaucescu. I primi anni del post-regime sono gli anni del caos, della mancanza di direzione e dello sfaldamento completo di un sistema e di un equilibrio sociale.


L’esplosione delle gravissime problematiche sociali fino ad allora nascoste dal regime coglie il paese completamente impreparato. Le emergenze umanitarie coinvolgono l’intera società romena.
Nei primi anni novanta furono soprattutto i bambini a pagare il prezzo più alto della crisi economica e sociale del Paese: in migliaia vennero abbandonati dalle famiglie, o scapparono da casa e dagli orfanotrofi. Vivevano di espedienti, senza un tetto sulla testa, non frequentavano la scuola, erano invisibili agli occhi del mondo.
Nel 1992, Miloud Oukili , un clown franco- algerino, incontrò questi bambini di strada di Bucarest. Grazie ad un naso rosso e a palline da giocoliere, riuscì ad avvicinarsi a questo popolo di emarginati e abbandonati. Usò la risata per instaurare un legame avviando i bambini verso l’arte e accompagnandoli, durante la notte, nei loro rifugi lungo i canali dell’acqua calda sotto la città.
Orfani, abbandonati o fuggiaschi, Miloud condivide con loro la sofferenza, la profonda solitudine e l’ansia di bambini alla deriva. Diventò un loro amico e riuscì a creare uno spettacolo che grazie agli applausi del pubblico portò gioa, nuove speranze e il desiderio di andare oltre …

